CANTACI, O MUSA

CANTACI, O MUSA

Cantami o diva del polimorfe Odisseo, che infiniti drammi e gioie causò

alla giovane compagnia che lo mise in scena.

La corsa matta e disperatissima contro il tempo prima del debutto,

del catino più forato di un formaggio che sembra uno spettacolo che sta nascendo.

Del mare buio, delle notti piene di stelle,

di otto disperati che rannodano la nebbia e infine

sentono il nostromo gridare sulla cima dell’albero maestro.

All’orizzonte l’alba, una nube rosa e poi un picco.

E in coro gridiamo

“Itaca!”

Questo post è stato scritto dall’attore Federico Brugnone

Federico BrugnoneFederico Brugnone è un attore siciliano. Si diploma in recitazione presso l’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” e  si diverte a scrivere curricula brevi parlando di sé in terza persona. Tra i suoi maestri Valerio Binasco, Carlo Cecchi e Anna Marchesini. Due volte Vincitore del Premio Scenario Infanzia (nel 2010 come attore nello spettacolo Hansel e Gretel e nel 2012 come regista e autore dello spettacolo John Tammet fa sentire le persone molto così :-?). Maestro d’armi per La dodicesima notte e Amleto del Teatro Stabile delle Marche, lavora in televisione in fiction come Don Matteo 7 (o forse era 9), Squadra Antimafia 7 (di questo è sicuro). Su Rai3 recita nell’ adattamento per la TV del testo teatrale La festa di Spiro Scimone . Per il cinema recita ne La Grande Bellezza, ma delle scene che ha girato l’unica in cui lo si può scorgere è quella del tetto iniziale, dove balla “A Far L’amore Comincia Tu”. Le altre sono state tagliate “per motivi di tempo”, si sono giustificati dalla produzione.