Sono contenta di avere avuto la possibilità di partecipare a questo progetto, perché da la possibilità a giovani professionisti di fare esperienza. Non sto dicendo una banalità, perché la bravura di un attore si sviluppa con un buon talento, e una ricca dose di allenamento. Per noi giovani è sempre più difficile avere spazio nel panorama teatrale italiano, soprattutto a Roma, dove il teatro viene fatto e visto sempre dalla stessa gente. Invece se questo genere di progetti fossero più diffusi, forse si inizierebbe ad allargare il campo visivo su nuove facce e nuovi talenti, e finalmente si darebbe inizio ad un cambio generazionale.
Sono felice e soddisfatta di queste 1001 notte, vediamo che succederà il 27 settembre.
Questo post è stato scritto dall’attrice Jessica Granato
Jessica Granato nasce a Reggio Calabria 28 anni fa, nel profondo sud, circondata da mare e tanta speranza. Dopo la laurea in Scienza del Servizio Sociale, circa 5 anni fa, decide di partire alla volta della capitale per iniziare i suoi studi di recitazione al Centro Internazionale La Cometa. Qui studia con maestri importanti nel campo della pedagogia teatrale come Lilli Cecere, Valeria Benedetti Michelangeli, Alberto Bellandi, Gabriella Borni, Marco Vallarino, Gianfranco Isernia, Natalja Zvereva. Diplomata nel Giugno 2013 continua i suoi aggiornamenti anche con maestri internazionali come Nicky Wolcz, Michele Monetta, Marc Proulx, Janusz Skubaczkowski, Yves Lebreton, Horacio Czertok, Christian Burgess (Ghuildall School of London), Julie Broschen (Teatro Internazionale di Strasburgo). Jessica da subito si divide tra tournée teatrali e progetti cinematografici. Inizia con una fantastica esperienza di commedia dell’arte tra Calabria e Campania, e continua col teatro lavorando per Andrea Baracco presso il Teatro Stabile d’Abruzzo, Lisa Ferlazzo Natoli, Giles Smith, Simone Giustinelli.
Ha partecipato a tanti cortometraggi, pubblicità, vari video clip musicali, e tv.