Qual è la rotta di casa?
qual è la strada da seguire,
il vento a cui affidarsi?
C’è davvero un porto sicuro?
ed è davvero così necessario?
La sensazione è che si navighi a vista.
Tutti.
O almeno io.
Certo ci sono i desideri, assenze di stelle, che guidano i nostri vascelli.
Spero non solo il mio.
Alcuni brillano, costanti.
Altri cantano come le Sirene.
Altri ancora svaniscono prima che si possa intuirne la forma.
Ognuno pericoloso
ognuno meraviglioso.
Ognuno con il potere di lasciarci, naufraghi,
su una spiaggia, nudi e coperti di sale.
Questo post è stato scritto dall’attore Daniele Paoloni
Lo incontro spesso. So che viene dagli Abruzzi che è nato nell’ormai lontano ’82 e pare sia un attore. Dal 2008 al 2010 frequenta l’Actor’s Center di Michael Margotta focalizzandosi sul metodo Stanislavskij-Strasberg. Successivamente partecipa ad un percorso di studi guidato da Cristina Pezzoli e Letizia Russo. Come attore è stato diretto da Alessandro Preziosi, Andrea Baracco, Cristina Pezzoli, Paolo Zuccari, Antonio Ianniello, Danilo Nigrelli, Dacia Maraini, Francesco Colombo e Gigi Proietti. Dal 2013 inoltre collabora come regista assistente al fianco di Paolo Zuccari. Suona la chitarra da spiaggia e gli piace cantare. Salutatemelo quando lo incontrate.